Mer. Nov 6th, 2024

Dalla giornata di OGGI, martedì 30 aprile, i contribuenti potranno consultare online i modelli precompilati contenenti i dati già in possesso dell’Agenzia delle Entrate o trasmessi da vari enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. Con un totale di circa 1 miliardo e 300 milioni di informazioni trasmesse per la stagione fiscale 2024, il nuovo sistema promette di semplificare notevolmente la vita dei contribuenti.

La novità principale è rappresentata dalla modalità di compilazione guidata, dove il cittadino non dovrà più preoccuparsi di quadri intricati, ma verrà accompagnato passo dopo passo attraverso un’interfaccia user-friendly e linguaggio accessibile. Ad esempio, i dati relativi all’abitazione saranno raggruppati nella sezione “casa“, mentre le informazioni su coniuge e figli troveranno spazio nella sezione “famiglia“. Una volta consultati e eventualmente modificati, i dati saranno automaticamente inseriti nel modello.

Inoltre, una delle grandi novità di quest’anno riguarda la possibilità di ricevere rimborsi direttamente dall’Agenzia, anche nel caso in cui si abbia un sostituto d’imposta. Il termine per l’invio della dichiarazione è fissato al 30 settembre 2024, con una proroga fino al 15 ottobre per chi presenta il modello Redditi.

I modelli precompilati contengono una vasta gamma di informazioni, tra cui spiccano le spese sanitarie, i premi assicurativi, le certificazioni uniche di dipendenti e autonomi, i bonifici per ristrutturazioni e gli interessi sui mutui. Tra le nuove voci introdotte per quest’anno troviamo i dati relativi al “bonus vista”, quelli inviati dagli infermieri pediatrici e gli abbonamenti al trasporto pubblico locale.

Per accedere al servizio, i contribuenti possono utilizzare le proprie credenziali Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). Una volta all’interno del sistema, potranno scegliere se compilare la dichiarazione in modalità semplificata o ordinaria.

Infine, una nota importante riguarda i titolari di partita Iva, che potranno anch’essi consultare la dichiarazione precompilata contenente i redditi, le spese detraibili e deducibili, e persino aderire al regime forfetario direttamente tramite l’applicativo della precompilata.

Il futuro della dichiarazione dei redditi sembra finalmente improntato alla semplificazione e all’accessibilità, offrendo ai cittadini italiani un’esperienza fiscale più agevole e trasparente.

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